Shadowfire è tutt’oggi tra i titoli per home computer più celebrati dei primi anni Ottanta. Prodotto dai giovani sviluppatori della britannica Denton Design nel 1985, dovrebbe trattarsi anche del primo prodotto commerciale su cui Steven Cain abbia lavorato come designer. Per l’occasione, Cain sviluppò una delle prime avventure per Commodore a utilizzare un’interfaccia interamente basata…
In questa nuova rubrica, Passione Indie: Speed dating for Ghosts sarà il primo gioco di vorrei occuparmi. D’altronde, è a suo modo rassicurante come l’attività videoludica abbia, da diversi anni, smesso di percepire la necessità di una resa grafica all’ultimo grido per riuscire a raccontare storie affascinanti. Sicuramente è possibile discutere del fatto che i…
Gli appassionati di punta-e-clicca sono un tipo di giocatore piuttosto peculiare: sempre affamati di novità, ma raramente interessati ad andare oltre la propria piattaforma per trovare qualcos’altro di giocabile. Ero uno di loro, quindi posso sicuramente comprendere questo particolare punto di vista. The Detective, gioco particolare per tanti motivi, però dovrebbe facilmente far contenti molti…
Nella seconda parte di questa retrospettiva sui titoli di Buck Rogers, daremo un’occhiata alla meno lodata continuazione del primo gioco, Matrix Cubed, e infine spiegherò perchè sono convinto che entrambi i giochi siano ancora rilevanti dopo così tanti anni. Preparatevi al lancio di questa seconda parte dedicata alla saga RPG di Buck Rogers! Matrix Cubed,…
Da bambino detestavo gli RPG giapponesi (jRPG) con un certo fervore. Mi ripetevo continuamente quanto non sopportassi quel genere, ripromettendomi di non giocare mai un Final Fantasy o qualcosa che potesse lontanamente ricordarlo Questo principalmente per pregiudizio e per l’essere cresciuto con RPG occidentali come Rings of Power e, appunto, Buck Rogers. La narrativa più…
Picchiaduro, beat ‘em up, picchiapicchia, fighting game, brawler. Genere dai tanti nomi, tenuto insieme da un singolo obiettivo: sterminare nemici a suon di calci e pugni. Caratterizzato da meccaniche somiglianti, a fronte di stili grafici diversi, il picchiaduro risulta incentrato sullo scaricare la violenza – in maniera meramente virtuale – su sprites, identificati come “colpevoli”…
Niente stronzate di marketing su questo sito! Facciamo uso solo di cookie essenziali per il funzionamento del sito e cookie di terze parti per statistiche anonime sul traffico degli utenti, così da capire quali articoli e quali sezioni del sito piacciono di più. Per saperne di più guarda le impostazioni sui cookie. Ho capito!
informativa su Privacy & Cookie
Panoramica sulla Privacy
Questo sito fa uso di cookie strettamente necessari per funzionare correttamente e anche cookie di terze parti da Google Analytics per raccogliere statistiche anonime che ci aiutano a capire quali sezioni del sito e quali articoli piacciono di più. Twitter potrebbe sapere che stai visitando questo sito, ma solo se interagisci con i feed di Twitter che compaiono nella barra laterale. Apprezziamo la privacy delle persone e siamo contrari a tutto ciò che ha a che fare col marketing. Nessun dato personali sarà mai raccolto, usato o rivenduto per scopi di marketing. Se vuoi saperne di più sulle nostre politiche su Privacy & Cookie puoi trovare tutti i dettagli nella nostra informativa su Privacy e Cookie
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information. Without these the website would be all fucked up, maybe unusable... so they are needed and they stay on.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
You don\'t need it, we don\'t need it... so it\'s been disabled by default!